Descrizione
La ns proprietà è di mq 300 di spazio coperto oltre a mq 70 di pergolati con tettoie, gazebo con 2 barbecues e piccolo bar, sgabuzzini esterni per attrezzi, e di circa mq 1000 tra terrazzamenti, aiuole, frutteto con 23 alberi e due spalliere di uva bianca e nera da tavola e parcheggio recintato e semicoperto per sette posti macchina,lastricato a pietra lavica con sensori di accensione.
La struttura, posta nel Comune di Leni a circa 180 mt sul livello del mare e a 900 mt a piedi dal mare di Rinella, risale alla fine del XVIII° secolo.
Sorta come magazzino a piano terra per la vendita e la conservazione delle botti di malvasia e vino bianco e rosso, di cui la famiglia Pittorino era produttrice, ha, poi, già nel 1828, goduto della sopraelevazione del 1° piano, dimora di uno del primi “Padroni Marittimi” della storia della marineria isolana, per l’appunto padron Giuseppe Pittorino, bisnonno dell’attuale proprietario.
L’immobile è stato oggetto di un accurato intervento di restauro sia all’esterno nel giardino e sulla facciata anteriore, nel 1983 ed ancora nel 2009, che all’interno.
Grazie a detto ripristino esso è stato suddiviso in 3 appartamenti con ingressi indipendenti con metrature a partire dai 40 mq ai 120 mq. Mobili dell’800 arredano il primo piano, soffitti affrescati a olio e tempera illuminano le volte di 4/5 mt di altezza. Il piano terra anch’esso dotato di soffitti alti è,invece, arredato con mobili rustici piu’ semplici in stile eoliano.
La dimora comprende quindi un totale di 10 camere e 8 bagni composti come segue:
- Appartamento padronale di mq 120, su due livelli, formato al 1° piano da scalinata di accesso in marmo, disimpegno, sala da pranzo, cucina, 4 bagni, tre camere da letto di circa 20/35 mq cad, seconda cucina living-open space a piano terra;
- Due appartamenti disposti su tre livelli, seminterrato, piano terra ed ammezzato, con ingresso al piano terra. In questo piano troviamo un primo appartamento con affaccio lato mare, con una zona living formata da soggiorno-cucina, un bagno ed un soppalco, mentre la zona notte, adiacente, è al piano ammezzato con camera matrimoniale munita di soppalco e bagno.
- L’altro appartamento, affaccio lato monte, è a piano terra e seminterrato con soggiorno-cucina, camera da letto con letti a castello e bagno. I bagni al primo piano sono dotati di asciuga capelli, scaldasalviette o caldobagno,una doccia idromassaggio;in quasi tutte le stanze vi è un frigo o mini bar,cassaforte in 3 stanze,dieci apparecchi tv di cui uno con parabola satellitare, sette ventilatori a pale e quattro condizionatori d’aria fredda.
I due ambienti cucina e i due angoli cottura presentano arredi costruiti su misura in muratura. L’immobile si presta per una casa-vacanza per grosso nucleo familiare oppure, se acquistata a piani separati, a due nuclei distinti. La cifra totale dell’immobile lo comprende nella sua interezza come sopra descritto e con solo gli arredi inamovibili ed è di duemilioni di euro.
La moglie dell’attuale proprietario è munita di una licenza di “bed and breakfast”e “case per vacanze” ultradecennale che esercita essendo anche residente in loco. Il prezzo degli arredi d’epoca e la cessione della licenza A.A.P.I.T. sarebbe oggetto di trattativa separata a chi ne fosse interessato.
Le utenze sono attive, il riscaldamento è per il 1° piano a GPL, con camino al piano terra, vi è linea telefonica e wi-fi; contatori elettrici, uno per ogni piano, e sub-contatore per il 3° appartamento, acquedotto e fogna comunali, una cisterna interrata per recupero acque piovane oltre a due cisterne di riserva per l’acqua dell’acquedotto comunale. Classe energetica G. Dal punto di vista catastale trattasi di due unità catastali differenti, 1 piano e piano terra, e pertanto valuteremo anche la vendita separata per ogni piano, purchè la stessa avvenga quasi in contemporanea.
Il terreno e giardino circostante ospita piante autoctone e secolari dal pepe rosa e banani all’albero del rosario, da cui il dott. Giuseppe Pittorino, nonno dell’attuale proprietario, e primo medico condotto, estrasse e brevettò il preparato galenico “Eupeptico Tonico Pittorino”.
